Meditazione al Centro Tao di Messina, quattro chiacchiere con Vincenzo Citto
Tra qualche settimana al Centro Tao di Messina inizierà un percorso di 14 incontri dedicato interamente alla meditazione. Il corso sarà condotto dal nostro Vincenzo Citto. Ma cosa è davvero la meditazione e perché praticarla? Cerchiamo di chiarirci le idee.
Ciao Vincenzo! Innanzitutto, la prima ovvia domanda: cosa è la meditazione?
La prima cosa che, da profani, viene in mente è pensare ad una persona immersa in uno stato di rilassamento. È davvero così?
Meditare è un processo di consapevolezza, equivale a cercare di connettersi con il momento presente e realizzare uno stato di calma e di quiete in cui siamo vigili e nel contempo rilassati, un particolare stato mentale che ci porta all’incontro con la nostra vera natura.
La mente è affollata dal flusso dei pensieri che scorrono incessanti come una cascata, ricordi, desideri, ragionamenti, ambizioni, preoccupazioni, ansie, la mente rimugina ed è in continuo lavorio anche quando dormiamo, essa crea immagini e sogna. La condizione opposta a questo stato è la meditazione in cui il turbinio dei pensieri si è dissolto e si è in totale silenzio, in contatto con il nostro essere.
Si tratta di una condizione che conoscevamo bene quando eravamo bambini dallo sguardo limpido e innocente, immersi nel silenzio ed incontaminati dalla società…. Possiamo ritornare a questa nostra natura attraverso delle tecniche che ci ricordino e risveglino ciò che è già insito in noi.
La frenesia quotidiana ed il ritmo super veloce delle giornate, gli impegni di lavoro, il telefono, le continue sollecitazioni, mail e messaggi a cui rispondere, cattiva alimentazione, tutte queste condizioni che viviamo creano stress ed irritabilità e ci inducono a prendere impegni più grossi delle nostre capacità fisiche e mentali; in una società sempre più competitiva non riusciamo a trovare del tempo per distenderci e distaccarci da questa corsa sfrenata, trasferendo le nostre frustrazioni anche alla gente che ci circonda; la nostra qualità del sonno ne risente e ci ritroviamo sempre più stanchi e tesi, ricorrendo spesso a farmaci o droghe per far fronte a tutto ciò. E’ importante, quindi, dedicare del tempo alla meditazione per rigenerare il corpo e la mente e condurre una vita serena anche nel rapporto con gli altri.
Meditazione e Yoga.
Spesso chi non è pratico vede le due cose come sinonimi. Ci sono differenze? Se sì, quali?
La meditazione è “osservazione pura” o “contemplazione”, praticandola, infatti, osserviamo i nostri pensieri accorgendoci che essi nascono indipendentemente dalla nostra volontà ed impariamo a non identificarci con essi. Attraverso una pratica costante è possibile trascendere questi pensieri e vivere esperienze profonde e spirituali: il “Samadhi”, questo è l’obiettivo finale dello Yoga.
La Meditazione è uno degli otto passi dello Yoga.
Lo Yoga è una disciplina di origine indiana, antica quanto l’essere umano, gli otto passi di cui è costituito sono: Yama, Niyama, Asanas, Pranayama, Pratyahara, Dharana, Dyhana, Samadhi.
Yama: ciò che si dovrebbe evitare (controllo); Niyama: ciò che si dovrebbe fare (osservanza); Asanas: la pratica delle posture; Pranayama: controllo dell’energia attraverso il respiro; Pratyahara: controllo delle passioni e dei desideri; Dharana: concentrazione; Dhyana: meditazione; Samadhi: Illuminazione.
Ci sono diversi modi di meditare. Qual è la tua tecnica preferita e perché?
La tecniche che più mi affascinano sono quelle della Meditazione Taoista, si tratta di tecniche attive in cui si sviluppa la consapevolezza della propria anatomia sottile dirigendo l’energia all’interno dei propri canali energetici (zone ad alta conduttività all’interno del corpo). Sicuramente l’interesse verso questo tipo di pratiche nasce dalla mia passione nei confronti della Medicina tradizionale Cinese: infatti, oltre ad insegnare Yoga sono un operatore Shiatsu ed inoltre ho seguito un lungo percorso di formazione in Medicina Cinese e tecniche complementari, ho sempre avuto grande curiosità riguardo alla mappatura energetica che gli antichi taoisti hanno rintracciato all’interno del corpo ed alle tecniche di manipolazione che servono a dirigere il Qi (energia) in modo fluido, per ristabilire l’equilibrio psicofisico e spirituale. Nella mia pratica personale integro le diverse tecniche che ho appreso dai miei maestri, che mi hanno sempre incoraggiato ad una integrazione sana che non sia un “guazzabuglio” di concetti senza nesso tra di loro ma che sia fatta con cognizione e consapevolezza, sì da permettere di raggiungere al meglio gli obiettivi che la meditazione si prefigge. Nel corso, in particolare, propongo le tecniche con cui ho maggiore familiarità, tecniche antiche che ho visto funzionare bene su di me ed accordarsi bene tra loro.
A chi suggerisci di praticare la meditazione?
Ci vogliono particolari capacità o una particolare pazienza?
Non ci vogliono particolari requisiti per dedicarsi alla meditazione, basta appunto desiderare la propria consapevolezza e volersi bene donandosi dei momenti di serenità. La suggerisco a tutti perché è un ritorno al nostro ritmo naturale, ma in particolar modo la consiglio a coloro che affermano di non avere tempo per se stessi e che asseriscono di non essere in grado di praticarla perché hanno bisogno di continua attività e dinamismo, a chi dice che la meditazione non fa al caso suo senza aver mai provato.
Consiglio di meditare a chi vuole vivere una vita di successo, a chi vuole ritrovare energia e connessione mentale e fisica, a chi è in cerca di armonia, a chi vuole comprendere le proprie emozioni, trovare fiducia in se stesso e migliorare le proprie prestazioni in ogni campo.
Corso di Meditazione con Vincenzo Citto al Centro Tao di Messina
Parlaci un po’ del corso che stai organizzando. Quali saranno le sue caratteristiche e a chi è rivolto?
E’ un corso strutturato in 14 incontri per divenire consapevoli e percettivi attraverso la meditazione.
Al Centro Tao apprenderemo le più importanti tecniche meditative delle diverse tradizioni orientali, condivideremo l’esperienza in gruppo creando le basi per poter continuare la meditazione in autonomia e coltivare una mente serena e priva di stress.
In ogni lezione sarà presente una parte teorica per conoscere la filosofia che sta alla base del processo della meditazione, seguirà la parte della pratica delle diverse tecniche che affronteremo di volta in volta ed infine la condivisione dell’esperienza.
Attraverso un approccio semplice ma dettagliato chi frequenterà il corso potrà scoprire la tecnica di meditazione più adatta alle proprie caratteristiche, studieremo i metodi del Tantra, della meditazione Vipassana, della meditazione Taoista e dello Zen.
L’Obiettivo è sviluppare concentrazione, capacità di centratura e non lasciarsi trascinare dal flusso continuo dei pensieri, imparare a vivere meglio il rapporto con se stessi e con gli altri, migliorare la capacità di ascolto e di intuito, divenire percettivi consapevoli e calmi, imparare metodi per rilassarsi e rigenerarsi diffondendo una piacevole sensazione di benessere anche alle persone che ci circondano, con le tecniche attive sentiremo e dirigeremo l’energia consapevolmente attraverso lo studio dell’anatomia sottile.
Il corso è rivolto a chi vuole approcciarsi alla meditazione ma anche a chi già la pratica ed ha voglia di approfondirne degli aspetti, a chi vuole condividere un’esperienza profonda in compagnia, per conoscere nuovi amici con l’intento comune della crescita personale e della condivisione di momenti piacevoli e al contempo stimolanti e costruttivi.