Google e SEO – dopo i recenti aggiornamenti dei propri algoritmi per un Web sempre più pulito e affidabile, in termini di contenuti, ecco alcune previsioni di alcuni esperti per rimanere al passo con gli aggiornamenti e soprattutto rendere più appetibili i propri contenuti.
Il 2012 sta volgendo al termine e Google è stato molto attivo con i suoi aggiornamenti Panda e Penguin nel corso di quest’anno. L’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca è un obiettivo importante per ogni webmaster. In questo articolo, discuteremo cinque proiezioni fatte da esperti SEO di tutto il mondo.
L’attenzione di tutti coloro che lavorano sul Web ci appare evidente che debba essere concentrata sulla qualità dei contenuti, che avevamo affrontato anche in un altro post, che dunque diventano a tutti gli effetti “La Pietra Angolare” di tutte le strategie Web.
In forte aumento sono i contenuti (sia sotto forma di video, testo o immagine) che rispettino il parametro dell’unicità.
Ma vediamo cosa pensano i grandi esperti di cosa potrebbe ancora escogitare Google nel 2014 per proseguire sulla strada di “persecuzione” dei contenuti copiati o privi di utilità sociale anche dal punto di vista grammaticale ed intellettuale.
Ecco alcune Google e SEO Previsioni
1. Il Markup Autore sarà alla base della classifica ed avrà un’importanza sempre più rilevante.
Google ha lanciato il markup rel = “autore”, che consente come autore di collegare tutti gli articoli pubblicati. Quando questo frammento di codice viene aggiunto al vostro blog e sul vostro sito web, il Vostro headshot nel profilo Google+ apparirà accanto ai risultati di ricerca rendendo in tal modo la vostra autorità più conosciuta al pubblico.
Jon Payne, presidente e fondatore di Marketing Ephricon Web, spiega inoltre che Google comincia a guardare i legami di fiducia provenienti dalla sorgente dello stesso autore. La previsione è che invece del Page Rank, il Rango Autore importerà di più ai motori di ricerca. Quindi, già da ora, è necessario rivendicare la paternità di tutti i vostri contenuti nel web inserendo il markup autore.
2. Guerra Totale ai Guest Spam Post
In passato era prassi comune andare ad imbrattare di commenti i Blog degli altri – anche a colpi di argomenti populisti e magari per niente inerenti al post che si stava commentando o addirittura al contesto del Mal Capitato Blog di turno, così da generare conversazioni e commenti ed aumentare la propria popolarità, anche senza i link Follow, purché la gente potesse seguire lo Spammatore di turno. Ebbene Google già nel 2012 con Penguin e Panda aveva già dato una bella botta di falce a questa tecnica, ora invece pare che tutto questo sistema verrà letteralmente “Raso al Suolo”; quindi cari Spam Comment ADDIO.
Al contrario invece se si tratterà di commenti attinenti e scritti in modo corretto, o di recensioni scritte correttamente ed in modo coinvolgente su siti attinenti e con categorie dedicate, per manifestare il proprio interesse verso quel determinato argomento ed interagire con chi l’ha scritto essi potrebbero rappresentare una Nuova Risorsa da sfruttare a pieno titolo.
3. Altamente crescenti i risultati di ricerca personalizzati
Google lavora per fornire risultati di ricerca rilevanti per gli utenti. Quale modo migliore per soddisfare questo servizio che produrre risultati di ricerca personalizzati? Google identifica la posizione dell’utente e le attività dei motori di ricerca. Per esempio Google darà la precedenza a pagine del Vostro paese in alto alla pagina dei risultati. Vedrete un diverso insieme di risultati nella prima pagina quando si cambia l’impostazione della località in Google.
Il problema è che l’ottimizzazione dei meta-tag e descrizione con parole chiave rilevanti per l’azienda può fare bene solo a livello locale. (Per impostazione predefinita, Google impara la vostra posizione dal vostro indirizzo IP.) Se si stanno prendendo di mira i clienti che appartengono ad altre località in tutto il mondo, le imprese di questi paesi potrebbero sconfiggervi abbastanza facilmente.
4. Parametri tecnici, come i titoli delle pagine e le descrizioni avranno maggiore importanza nelle tecniche di SEO per Google
Draving Ryan, CEO di CompeteLeap, dice che gli articoli poveri di grammatica o con evidenti errori non saranno nemmeno considerati da Google. Titoli ottusamente scritti e descrizioni di pagine e post perfettamente inutili sia dal punto di vista dell’informazione che da quello strettamente commerciale saranno debellati.
Tenere il passo con questi cambiamenti di Google è una bella sfida per il SEO ma ora che ci sono molti più strumenti a disposizione ed una maggiore consapevolezza di come e perché è necessario scrivere bene su internet per avere buoni risultati, la sfida può essere allargata a tante persone e NON più a piccole cerchie ristrette di Pseudo Guru.