Galleria D’Arte Antica e Moderna Ammendolea: il fascino delle maioliche in Europa prima della scoperta della porcellana
La Galleria D’Arte Antica e Moderna Ammendolea, a Messina, vanta nella propria collezione preziosi esemplari in maiolica e in porcellana. Importantissima conquista per l’Europa del XVIII secolo, già i cinesi ne custodivano i segreti dal VI secolo e “prevedevano la pena di morte per chi rivelasse il segreto della porcellana” come racconta l’esperto consulente in Arte e Preziosi, Luigi Fortunato Ammendolea.
Prima della scoperta della preziosissima porcellana, le corti Europee richiedevano opere in maiolica. Diverse dalla porcellana, caratterizzata da una particolarissima superficie bianca che “si riteneva si realizzasse dalle conchiglie triturate” continua l’esperto d’arte Ammendolea e “dopo l’apertura della prima fabbrica in Germania fu ambita in tutta Europa”.
Nella propria collezione, la galleria d’arte messinese vanta, tra i numerosi esemplari, un vaso palermitano di maiolica del ‘500 con decori alla “Faentina” dal luogo, Faenza, centro di eccellenza della produzione della maiolica. La scoperta della porcellana comportò un cambio di rotta radicale, depurò le maioliche del valore incommensurabile che avevano avuto fino a quel momento, riducendo il loro utilizzo al quotidiano.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare le Vetrine Multimediali, Galleria Arte Antica e Moderna Ammendolea sul portale Trovaweb e Luigi Fortunato Ammendolea sul portale Albo Professionisti.